GIUSEPPE MONDINI (1982) nasce a Brescia, frequenta il Politecnico di Milano Facolta’ di Architettura Bovisa e si la laurea con una tesi compositiva dal titolo “Niente di nuovo sotto al sole: Progetto di un edificio scolastico connesso con un antico convento nel centro storico della città di Vigevano”, relatore Rosaldo Bonicalzi.

Inizia poi affrontando le prime esperienze formative collaborando in modo stabile con studi di progettazione architettonica, d’interni e urbanistica, maturando al contempo importanti esperienze accademiche a fianco di Michele Ugolini (Politecnico di Milano, Laboratorio di Progettazione dell’Architettura degli interni e Conservazione del costruito); dal 2007 a tutt’oggi svolge l’attività di cultore della materia.

Libero professionista dal 2014, apre il proprio studio e si dedica all’architettura a tutte le scale: studi di fattibilità, progettazione architettonica (residenziale, commerciale-terziario, industriale, spazi aperti), progettazione degli interni incluso il disegno dei singoli elementi d’arredo e matura una conoscenza progettuale libera dalle seduzioni dell’architettura di tendenza grazie al contatto diretto col mondo artigiano.

E’ esperto in tecnologie edilizie innovative rivolte al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.

Forte della grande passione coltivata per la tematica del progettare, della composizione architettonica e del costruire sostenibile e supportato da continui aggiornamenti professionali, ha ottenuto la qualifica di “Esperto CasaClima J.” rilasciata dall’Agenzia CasaClima di Bolzano e nel 2014 ha progettato una residenza unifamiliare poi realizzata e certificata CasaClima classe A in Franciacorta (provincia di Brescia).

Le esperienze lavorative e di cultore della materia maturate negli anni lo hanno spinto a credere fermamente nell’imprescindibile valore del dato qualitativo cui è fondamentale lasciare spazio in ogni ricerca progettuale, nonche’ nella continua crescita personale e professionale fondata sullo studio, l’impegno e il desiderio di conoscenza.

Dal 2013 a oggi e’ membro della Commissione del Paesaggio del Comune di Castelcovati.

I servizi professionali offerti includono la progettazione in tutte le sue fasi (preliminare, definitiva ed esecutiva) e la direzione dei lavori per la realizzazione delle opere.

Vive l’architettura concependola come disegno dello spazio, sua definizione chiara attraverso la giustapposizione di elementi che determinano la misura, la profondità e l’altezza, elementi che talvolta segnano il limite e talvolta l’apertura verso altri spazi successivi più o meno prossimi.

Utilizza la luce per definire lo spazio e la sua qualità architettonica, facendone emergere la propria identità.

E’ l’architettura misurata coi piedi, capita e vissuta, dove il progetto viene tracciato attraverso un’attenta ricerca, lettura e identificazione dello stato dei luoghi, che vengono osservati col corpo, entrandoci e sentendoli con l’obiettivo di interpretare quanto già è presente e ricondizionarlo perché qualcosa di nuovo abbia luogo; ciò vale sia per lo sviluppo di edifici che di spazi aperti e per la progettazione degli interni.

La celebre espressione di Ernesto Nathan Rogers “Dal cucchiaio alla città” ben rappresenta il suo l’approccio progettuale: dalla scala più grande a quella più piccola, alla ricerca del dettaglio che definisce l’identità stessa dell’architettura e dell’oggetto. Il disegno degli elementi d’arredo, nasce dalla volontà di interpretare ogni aspetto del progetto con una grande coerenza concettuale.

Interpreta il progetto come un processo di ricerca per realizzare luoghi e architetture uniche in cui la vita diventi esperienza coinvolgente, guidato da due obiettivi imprescindibili: l’eccellenza e la specificità.

Impiega i materiali e i colori conoscendo la portata evocativa che essi generano sia nei progetti d’interni che nei disegni di facciate.